venerdì 15 luglio 2011

Invito ufficiale

Ci siamo ragazze, è quasi tutto pronto, ora mancano i dettagli, cioè quello che farà la differenza.

Il menu è deciso, il ricevimento è pianificato, la tabella di marcia è stata dettagliata:
ore 11.00, la cerimonia.
ore 14.00, il banchetto.
ore 18.00, la torta nuziale.
ore 20.00, la festa, con musica, danze e ricchi premi cotillons. Ed è qui che vi voglio......vi voglio tutte!!!!
Si lo so che sono anni che tentiamo di organizzare un misero blog raduno ed è più facile che riappaia la Madonna a Lourdes, lo so che personalmente non ho mai visto nessuna di voi e che ci potrebbero essere momenti migliori per fare la vostra piacevole conoscenza, ma avere qualcuna di voi alla mia festa più bella non potrebbe far altro che aggiungere gioia alla mia gioia.

Insomma, consideratevi tutte ufficialmente invitate!!

Detto ciò, vi auguro di passare un felice finesettimana.
Kiss

mercoledì 6 luglio 2011

Il Brillocco dell'Allocco

C'ho tempo da perdere, voglia di far niente e mi sento portata alla condivisione de li caz$i mia, perciò ciàpatevelo: io all'epoca non feci pubblicità, ma oggi voglio accogliere la proposta di Chanel e l'esempio della neofidansata Poggy, ed ecco quindi oggi in esclusiva x voi......

IL MIO ANELLO DI FIDANSIAZIONE!!!
Tattaradan.


Io lo amo e lo adoro come una scorza di pomodoro. O come la mucca sotto al toro. Oh bè scusate ma sono digiuna e le scemenze scorrono come lava durante un'eruzione.

E ora sotto al quesito del giorno: (anzi, i quesiti:)
* il giorno del matrimonio lo devo togliere?
* dopo, va portato sopra o sotto la fede?
* è obbligatorio tenerlo nello stesso dito o posso mettere anelluzzo e fede in due diti diversi???

Va da sè che qualsiasi cosa mi rispondiate, io ho già deciso cosa/come/dove fare!! hahaha.
Bacini a tutti!

lunedì 4 luglio 2011

Pettegola e criticona, gnè

E insomma è andata.

Andato il fintissimo matrimonio di Alberto di Monaco con la monoespressiva Charlene, e andato il matrimonio dei nostri 'amici', quelli che all'annuncio della data del nostro matrimonio ci hanno risposto con un 'ah allora noi vi freghiamo' (...ricordate?).

Sono felice per loro eh, intendiamoci, però ci sono state un pò di cosine che mi hanno irritato, da quel 'vi freghiamo', passando per il fatto che hanno chiesto alla mia co-testimone di far da testimone anche a lei, pur sapendo che
1)fa già da testimone a me;
2)far da testimoni è economicamente impegnativo;
3)far da testimoni a due matrimoni in due mesi è un salasso;
4)far da testimoni è organizzamentalmente impegnativo;
5)la duplice testimone abita a 130km da noi e si è smazzata/si sta smazzando per organizzare tutti e due i matrimonii che come minimo dovremmo farle una statua di sale.
Per arrivare alla discussione avuta con ConquiA xchè mi sono rifiutata di prender loro il regalo nel negozio dove hanno fatto la lista nozze: il più costoso della città, ci vanno solo i signorotti del centro per capirci, e per me, oltre ad essere convinta che la nostra cara Coppia ne abbia solo voluto approfittare per avere cose che non potranno mai permettersi in tutta la loro vita, spendere un capitale per un set per fonduta che useranno una volta l'anno è un insulto alla povertà.
Il mio cicci invece è di un'altra idea (ovviamente), è andato avanti per un'ora ad asserire che lui avrebbe fatto lo stesso e che se loro volevano quello era giusto regalargli quello, ma, alla fine abbiamo fatto quello che volevo io (ovviamente!), ovvero una bella busta cicciotta così con gli stessi soldi possono comprarsi almeno una ventina di set per fonduta diversi. E tanti auguri di figlie femmine.

Il ricevimento si è tenuto in un ristorante obiettivamente brutto, senza giardino e spazi esterni se non un grande gazebo, ma abbiamo mangiato tantissimo e molto bene, la compagnia era ottima, e ci siamo divertiti un sacco. Il vino era totalmente imbevibile tanto che mi è venuta un'emicrania spaventosa e sono dovuta andare a casa un'oretta a drogarmi di paracetamolo e caffè, ma tanto meglio così non abbiamo bevuto praticamente niente x tutto il giorno se non acqua e aranciata.

Detto questo mi sono fatta un'idea ancor più chiara di quello che voglio e che mi piace in un matrimonio e di quello che non voglio e che non si deve fare ad un matrimonio (NB: personalissime opinioni!!!)
* la lista nozze: è praticamente chiedere un regalo. Io non l'ho mai fatto nè lo farò mai (chiedere i regali), quindi la nostra scelta di non farla al nostro matrimonio (per altri motivi) è totalmente suffragata dalla brutta sensazione che ho avuto nel partecipare a quella degli altri;
* le foto: non voglio il servizio fotografico. Sabato ci siamo svangate i maroni io e la Fefè ad aspettare gli sposi (e i nostri uomini persi per chissà quali osterie del circondario, ndr), tanto che ho deciso, nonostante nel mio caso non debba andare da nessuna parte xchè la mia villa ha un giardino spettacolare e quindi rimarrei in loco, che non voglio lasciare i miei ospiti in balia di sé stessi e della tempura in cartoccio, ma di intrattenerli e guidarli tra i formaggi con le marmellate, il crudo tagliato a vista e i bicchierini di finger food, di fare le foto con loro e costringere il fotografo ad immortalarmi mentre mi riempio la bocca di vol-au-vent.
* il giardino: già l'ho detto, la mia villa ha dieci ettari di parco secolare, con tre laghetti, un fiumiciattolo (ok, è una canaletta), gli alberi centenari, i sentierini, i ponticelli e i prati verdi, tanto che cominciamo a temere di perderci qualche zia ottuagenaria o qualche amico ubriaco incapaci di ritrovare la strada. Vero che forse noi abbiamo esagerato, ma non avere neanche un fazzoletto di verde dove poter fare qualche passo mano nella mano da innamorati mi ha fatto sentire che mancava qualcosa di fondamentale. In fondo lo dice anche il nostro prete: le piante e i fiori sono il simbolo della vita!
* il vino: chi ama bere perchè ama il vino (e non per ubriacarsi aggratis) mi capirà: anche il più semplice dei risotti ai funghi assume quel gusto in più col rosso giusto. Le bollicine devono dissetare e divertire. La torta deve essere accompagnata dal dolcetto che non dà il colpo di grazia. Dopo sabato, ho deciso di dare il mio nulla osta a ConquiA: mentre io premevo per lasciar fare tutto al catering, lui si è fatto fare dei preventivi dal nostro fornitore di fiducia. Ci lasceremo giù un polmone, ma che franciacorta sia.

Amen, così ho parlato.
E comunque care ragazze, c'è poco da fare: io ero la più fi*a!! Hahahahahahaha!!
(L'importante nella vita è essere convinti)