Correva l'anno 1999, e il buon DocDiFamiglia, ben conoscendo le convinzioni morbosamente retrograde e falso moraliste di mia madre ("
chi prende la pillola è una bottana"), mi allettò con la seguente frase, che ancor oggi rimbalza vivida tra i miei ricordi '
sei maggiorenne ora, no? e io sono legato al segreto professionale'. Fu così che Adamo porse la mela del peccato a Eva, cioè io, e fu così che da quel momento divenni la famigerata
bottana Eva.
Si aprì per me un mondo fatto di promiscuità e cose cattive che i bambini non dovrebbero imparare ma che alla fine fanno tutti, chi più, chi meno, io più-o-meno, non pensate chissacchè. Anche perchè nell'arco di tutti quegli anni ho avuto due fidanzatini, ai quali sono stata computamente fedele l'uno per due anni, l'altro per tre, era nei periodi intrafidanzamento che svaccavo. In tutti i sensi.
E, fatalità, era proprio in quei periodi che il buon DocDiFamiglia mi imponeva la famosa e tanto temuta sospensione della pillola, così, tanto per ricordare alle mie ovaie che non è che potessero avere sempre la pappa pronta, ogni tanto dovevano tirarsi su le tube pure loro e darsi na mossa, no?
E, fatalità, era proprio in quei periodi che capitavo nelle situazioni più assurde, tra le mani degli individui più assurdi e con i risultati più assurdi: pontili in mezzo al mare, superdotati che '
non li fanno della mia taglia', o al contrario, pendolini dei Puffi che se lo perdevano per strada, magazzini di bar con baristi squotiormoni e impossibili da fermare, e ultimo ma primo in ordine di tempo, le terme romane di notte e soprattutto di straforo. E insomma speriamo che questo post non lo leggano dei minorenni. O mia mamma.
Ma, vuoi per culo, vuoi perchè al supermercato dei semini si rifiutavano di mandarne anche solo uno ad una madre degenere quale potevo essere io, i miei Stick del Terrore Clearblù mi facevano sempre tirare degli enormi sospiri di sollievo. Anche xchè in un paio di occasioni non avrei proprio saputo a che porta bussare. La Bob una volta mi disse di fare richiesta della dichiarazione dei redditi, in caso, e scegliere la più appetibile, of course.
Finito l'ultimo periodo di stop imposto, ho giurato a me stessa: finchè non avrò radicati, e seri, desideri di maternità, e non quegli sciocchi strizzamenti al cuore quando vedo un infante bavoso che svaniscono come per magia non appena comincia ad alzare i decibel, io col cavolo che rischio ancora l'infarto in questo modo.
Ebbene, l'infarto non l'ho rischiato più, ma la vita si, dato che quattro anni non stop di pillola anticoncezionale senza mai nessun controllo di nessun tipo mi hanno portato alla mia Cosa in Testa (
vedere post sotto). Sempre sperando non ci siano bambini al di là dello schermo, ma se ci sono, datemi retta: non si fa. E parlo di TUTTO quello che ho scritto finora, non si fa niente, capito.
La mia stupidità mi ha portato oggi ad avere un marito, con il quale si fa, e anche molto, ma nessun tipo di educazione sessuale, tanto che ho dovuto chiedere lumi alle mie amiche, tutte felicemente accoppiate, che, splendide loro, hanno cominciato a blaterare di
conta dei giorni,
salto della quaglia e
temperature basali. Minchia ragazze, voi sì che c'avete culo, mi stupisco grandemente di non essere ancora zia di una squadra di calcio.
Al DocDiFamiglia neanche chiedo un sistema alternativo, che so, cerotto (che non penso cmq di poter usare) o diaframma, si agita e predica l'astinenza (è invecchiato anche per lui dal 1999, non è più il Doc figo del
volemmosebbenesenzapensieri).

Eh, e allora ci siamo rassegnati all'acquisto del condom. Che senza volerlo li abbiamo presi
con-le-alette. Col risultato che ci è venuto il mal di pancia a furia di ridere, abbiamo svegliato la vicina e Gatto è venuto a vedere se riuscivamo a tirare il fiato. Ciao-ciao passione animala. E poi io non faccio sesso con Gatto che mi guarda.
Infine, conscia delle potenzialità del www (non è più il 1999!), mi sono messa alla ricerca di un aiuto multimediale: ho scaricato tutte le app possibili e immaginabili che permettono di tenere sotto controllo il ciclo mestruale, l'ovulazione, i giorni si e i giorni no. Pazzesco cosa può fare la tecnologia, no? No. Io non guardo il cellulare prima di fare sesso! Io e la passione animala siamo un tutt'uno, se non si era capito.
Risultato: è un disastro. Noi siamo un disastro. Sembriamo una coppia di sedicenni, e di anni ne abbiamo il doppio. E non mettetevi a saltellare 'uh che bello diventeremo zie!', no! Perchè con la Cosa in Testa non posso permettermi una gravidanza per almeno un anno, morirei tipo.
L'ho detto che è un disastro. Lo dico ogni volta che.
Guardo il CM, sospiro e proclamo 'sarà un disastro'.
Se avete suggerimenti di qualsiasi tipo, prego fate pure. Ma parlate come se lo faceste ad un'adolescente alle prime armi, grazie. E' quello che sono.